Perché Demis Roussos - Perché questo sito
Molti sono i siti che raccontano la storia e le vicissitudini musicali di questo grande cantante. Il presente sito, invece, è una sorta di inventario sistematico che raccoglie tutta, o quasi, la sua produzione discografica mondiale. Le notizie e le immagini qui presentate sono il frutto di anni di intense ricerche animate da un grandissimo amore che il sottoscritto ha sempre avuto per la voce di questo mito. Egli ha esercitato in me, fin dalle prime canzoni interpretate con gli Aphrodite's Child, un fascino e delle emozioni che nessun altro cantante è riuscito mai a darmi in maniera così intensa. La sua voce, modulata in maniera così inconsueta, spinta con naturalezza verso i toni più alti, imprimeva alle canzoni un che di struggente: le sue interpretazioni non solo mi affascinavano ma mi commuovevano!
Quando gli Aphrodite's Child si sciolsero ci rimasi malissimo ma per me anche l'ascoltare separatamente la musica del grande Vangelis e la voce sublime di Demis costituì una doppia consolazione, corroborata dalla segreta speranza in una ricostruzione del mitico gruppo dal quale erano nate "Rain and tears", "End of the world", "It's five o'clock" e tante altre canzoni straordinarie. La carriera artistica da solista, per Demis, non poteva cominciare meglio: già nel 1971 vinse in Italia il Festivalbar con la bellissima "We shall dance", battendo nientemeno che i quotatissimi Pooh che presentavano un best seller del calibro di "Tanta voglia di lei". E poi venne "My reason" e ancora "Forever and ever" che gli diede notorietà in tutto il mondo. Ogni disco che usciva rappresentava per me la grande novità di quel periodo della mia vita. E continuavo ad acquistare i suoi LP, intensamente cercavo foto, ritagli di giornali con sue notizie, collezionavo in silenzio tutto ciò che parlava di lui.
Una delle grandi delusioni della mia vita fu il considerare che molti non apprezzavano le doti canore di Demis! Era, si, un uomo che aveva costruito la sua notorietà anche grazie alla sua immagine ma molti, non riconoscendo, scioccamente, le sue prestigiose qualità vocali, attribuivano la sua fama ad altri fattori, quali la sua mole, in alcuni anni enorme, la sua presunta ricchezza, la sua eccentricità nel vestire, ecc... Vi furono, e vi sono tutt'ora, migliaia di fans ma anche tantissimi detrattori che avevano l'ardire di sottovalutare quella voce, preferendo artisti in cui non prevalesse tanto il canto in sé quanto il messaggio che contenevano le canzoni, che non fosse necessariamente l'amore, quell'amore che Demis in ogni suo brano volle cantare. Le parole, in fondo, erano un pretesto: quello che doveva emergere su tutto era, come detto, la poesia, la commozione, il fascino che scaturiva dalla sua inconsueta, inimitabile voce. E molti lo dimenticarono. Il tempo passò e la luce dei riflettori si affievolì. A partire dagli anni '80 il suo successo incominciò incredibilmente ad indebolirsi. Demis perse i fluenti capelli; la voce gli si abbassò di qualche tono; smise i lunghi e caratteristici caftani orientali a vantaggio di un abbigliamento quasi sempre nero, più triste; ingrassò, dimagrì, ingrassò di nuovo; divenne un personaggio più statico, nostalgico, a volte, ma rimase un mito. E risorse, rinnovando oltre che il look anche lo stile delle canzoni che interpretava, riuscendo ad imprimere nella sua voce un nuovo fascino, benché io sia legato sentimentalmente molto di più al suo repertorio degli inizi della sua carriera.
E venne internet! Il grande comunicatore! Quel che sono riuscito a raccogliere in trenta lunghi anni è molto poco rispetto a quanto ho scovato nella rete in questi ultimi anni. Ho avuto anche la possibilità inaspettata di incontrare persone, amici che la pensano come me, quando ero ormai convinto di essere il solo nostalgico "roussosmaniaco" in circolazione. Primo tra tutti il caro Paolo Cadeddu e il fan club proprio dedicato a Demis Roussos & Aphrodite's Child. Ho così rispolverato tutte le mie memorie ed ho scritto fiumi di parole, su questo grande artista, nel bollettino del fan club. Contemporaneamente ho organizzato tutto il materiale che avevo e quello nuovo per dedicare a Demis e agli Aphrodite's Child questo doppio sito in segno di riconoscenza per le emozioni che Demis in tutti questi anni è riuscito a darmi.
Grazie Artemios Ventouris Roussos!
Franco N. Lo Schiavo (25 ottobre 2003) - Vibo Valentia (Italia)
Ricerche ed elaborazione discografia: Franco N. Lo Schiavo - Italia